12-05-2013 - Coppa del Lago, doppio esordio under 14
Questo weekend la nostra squadra ha affrontato la penultima fatica di questa stagione partecipando alla Coppa del Lago in provincia di Varese, torneo giovanile suddiviso in più categorie. Diamante schiera la sua formazione più giovane nella categoria JD, nati nel 2001-2003. I piccoli biancorossi, all’esordio assoluto, non riescono tuttavia ad avere la meglio sulle più esperte squadre locali e svizzere, concludendo il torneo in sesta e ultima posizione: tutta palestra per gli anni venturi. L’SSV schiera invece nella categoria JC (nati nel 1999-2000) i ragazzi che avevano partecipato alla scorsa edizione come JD, presentando la formazione in assoluto più giovane per l’assenza di fuoriquota e la presenza di due giocatori undicenni; tre gli esordienti.
La partita iniziale è uno choc; i nostri si scontrano con Floorball Ciampino, una delle formazioni più competitive del torneo, subendo le azioni avversarie senza riuscire a impostare il gioco. Nei venti minuti di gioco i romani dominano segnando otto reti, mentre i nostri centrano solo un palo: 8 a 0 il risultato. Trovare una delle migliori squadre nella prima partita è tuttavia un bene, poiché è spesso necessario un giro di prova per prendere le misure ed acquistare sicurezza.
La seconda partita infatti non trova i nostri impreparati; l’avversario è Viking Roma, squadra solida ed esperta. Il gioco è decisamente equilibrato, i nostri pagano l’inesperienza ma riescono a neutralizzare quasi tutto il potenziale romano d’attacco, grazie anche agli interventi di un ottimo Elia Osti tra i pali. Alcuni inevitabili errori permettono ai romani di portarsi sul 2 a 0, mentre i nostri non riescono a sfruttare le amnesie difensive dei vichinghi, complice anche il portiere avversario. Un 2 a 0 onorevole e tutt’altro che scontato chiude l’incontro; unica nota negativa la cattiva gestione dei cambi.
Terza sfida contro Ispra 1, la più forte delle due formazioni locali. Diamante gioca più stretto e con maggiore attenzione in difesa mentre l’attacco, un po’caotico nelle partite precedenti, si fa ora più coordinato: goal di Ivan Gostner a pochi minuti dall’inizio. Gli avversari rispondono con un gioco ordinato ottimamente gestito dalle ragazze di Ispra, migliori elementi della squadra gialloblu, e trovano prima il pareggio e poi il sorpasso. I nostri non perdono la concentrazione e riprendono quota con Alessandro Russo. Mancano pochi minuti alla fine: un tremendo errore in difesa rischia di compromettere tutto, ma fortunatamente l’attaccante avversario centra in pieno petto Osti, che rilancia e serve a Gostner il contropiede vincente per il 3 a 2, che chiude l’incontro.
La mattina seguente i biancorossi affrontano Ispra 2, per la prima volta consapevoli della propria superiorità. Diamante mantiene una difesa stretta, ma i giocatori commettono qualche errore di più e concedono alcuni tiri agli avversari, che però Osti blocca facilmente. L’attacco funziona bene grazie alle aperture di Grazio e Borzaga, mentre Russo diventa protagonista con una doppietta, a cui si aggiunge la terza rete di Gostner. I nostri vincono per 3 a 0 e si apprestano ad affrontare i più temuti avversari, gli svizzeri di Ticino.
La quinta partita è forse l’unico vero capitolo scuro del torneo biancorosso: i nostri sembrano come pietrificati e offrono molto spazio ai ticinesi, tutti buoni tiratori, che centrano la porta di Diamante ben undici volte senza che i nostri riescano a procurare agli svizzeri più di qualche brivido. Peccato perché si perde un’occasione di misurarsi con avversari sì superiori, ma non preponderanti.
Finalina per il terzo e quarto posto contro Floorball Ciampino; la squadra romana ha mostrato il gioco migliore tra le italiane e forse meritava il titolo più di tutte, ma ha commesso un passo falso perdendo di poco contro Viking. I nostri si ritrovano davanti gli stessi avversari che il giorno prima avevano inflitto a Diamante un cappotto; oggi però è un altro giorno, i biancorossi hanno acquistato esperienza e coesione e non hanno paura. La partita, poche ore prima a senso unico, è perfettamente equilibrata: Diamante ha ormai capito come tenere le posizioni senza concedere spazio ai tiri di Ciampino, che si infrangono su Osti da posizioni troppo angolate per essere pericolose. In attacco i nostri trovano buone aperture e mantengono il possesso palla, cercando poi spiragli per segnare. La prima rete è di Ciampino, ma Russo ribatte e l’incontro prosegue fino agli ultimi minuti in parità. Ma proprio alla fine si verificano due errori che rovinano tutto: la punta lascia smarcato il difensore avversario, che tira e porta i suoi sul 2 a 1. Poco dopo un difensore sbilanciato in avanti permette a un romano di ricevere un passaggio e girare attorno alla porta, infilando un terzo goal.
L’ultima sconfitta offusca solo parzialmente la prestazione dei biancorossi, che hanno compiuto un percorso di maturazione ben visibile nel corso del torneo, arrivando a minacciare seriamente una squadra molto più esperta e chiudendo in modo positivo. Il prossimo appuntamento è per il 18 e 19 maggio con la Coppa Italia su campo grande.
13/04/2013 VERSO LA FINALE SCUDETTO
FBC BOZEN: come nella passata stagione, si interpone tra la nostra squadra e la coppa. Quest'anno hanno offerto un floorball efficace. Sono stati capaci di terminare la regular season senza subire alcuna sconfitta. Hanno il miglior attacco, la miglior difesa e un'incredibile differenza reti di +100. Gli unici capaci di rallentare la corsa dei draghi sono i nostri biancorossi con un pareggio conclusosi sul risultato di 7-7. In semifinale hanno eliminato i Liftex di Gargazzone dopo due splendide partite vincendo l'andata 6-5 e pareggiando 4-4 il ritorno sul filo di lana grazie ad un tiro di rigore.
SSV DIAMANTE: è inutile negare che la nostra squadra tenterà con tutte le forze di difendere il tricolore. La stagione dei biancorossi è stata coronata da una sola sconfitta: 9-10 contro i VIking Roma. Le altre partite hanno regalato i 3 punti tranne il pareggio con FBC Bozen e un passo falso contro QT8 Milano. In semifinale i biancorossi hanno eliminato i Viking Roma, pareggiando l'andata 4-4 e vincendo il ritorno per 9-6.
I PRECEDENTI:
VIttorie FBC BOZEN : 5
Vittorie SSV DIAMANTE: 11
Pareggi: 5
Goal segnati FBC BOZEN: 90
Goal segnati SSV DIAMANTE: 108
La finale scudetto avrà luogo sabato 20 aprile 2013 alle ore 20.30 presso la palestra "Max Valier" di Bolzano.
17-03-2013 - Under 19, Diamante chiude con... sfortuna
Weekend decisivo per la formazione guidata da Marco Concli in questo campionato under 19: venerdi 15 il ritorno contro Algund in una trasferta serale e domenica il recupero della terza giornata, quella terza giornata che essendo stata posticipata è costata ai nostri 2 preziosi punti in classifica. Per aggiudicarsi il titolo, Diamante deve vincere tutti gli incontri e sperare in una favorevole combinazione di risultati da parte delle altre squadre.
Si comincia con Algund: alle 21 il fischio di inizio, gli avversari vincono l’ingaggio e preparano l’apertura. I nostri tengono le posizioni e intercettano, poi ripartono contrastando il pressing deciso di Algund e poco dopo vanno in rete con Müller e Sallustio. La risposta arriva con un tiro di punizione sul primo palo, decisamente fortunato ma comunque molto bello da vedere. Il gioco prosegue con equilibrio, ma Diamante prende pian piano il controllo della partita: la squadra in fase difensiva funziona come un orologio e permette una facile lettura delle azioni avversarie, e con il pressing di Fazzi e le ripartenze di Picin e Müller si porta sul 4 a 2. Müller protagonista sia in positivo che in negativo, lasciando libero Valentin di segnare il terzo goal per Algund e poi infilando la quinta rete per l’SSV, con cui si chiude il primo tempo. Il secondo periodo però vede alcuni errori di troppo; le azioni si susseguono con molta sfortuna sottoporta da parte di entrambe le squadre, ma due gravi disattenzioni in difesa permettono ad Algund di portarsi in parità. Risponde Bicciato con un tiro coperto, ma in seguito a due minuti per Müller gli avversari effettuano il sorpasso, seppure con molta fatica. Negli ultimi minuti i nostri cercano di riprendere quota, ma senza fortuna nei tiri, mentre Algund cavalca l’onda del sorpasso e si porta sull’8 a 6. Peccato, perchè in questa partita il gioco di squadra ha funzionato bene, specialmente in difesa; gli errori sono venuti da alcuni singoli giocatori, visibilmente stanchi per aver voluto strafare partecipando all’allenamento due ore prima dell’incontro. Laddove Algund ha potuto realizzare sei reti solo sfruttando gli errori dei singoli giocatori adamantini, i biancorossi si sono invece creati le occasioni superando una compatta difesa avversaria; una sconfitta da cui i nostri possono uscire a testa alta, anche se capitata nel momento meno opportuno. Bravi gli avversari che, forgiati dalle sofferenze degli anni passati, hanno imparato forse più di tutte le altre realtà italiane a lottare come squadra sino alla fine.
Voto alla squadra: 7
Voto agli avversari: 8
Voto all’arbitro: 7
MVP: questa partita ha visto le nostre punte di Diamante un po’ spente, le loro prodezze controbilanciate da altrettanti errori, mentre si è distinto Marco Serranò per gli ottimi interventi.
Sfumata ogni possibilità di vittoria, Diamante torna in campo domenica contro SV Sterzing. La squadra di Vipiteno, grazie a un reparto d’attacco micidiale, vanta una brillante stagione macchiata solo dalla sconfitta in andata contro i nostri. La partita inizia con un ingaggio vinto, Sterzing si lancia contro i biancorossi, ottiene la palla e va in rete a soli 9 secondi. L’intento era probabilmente quello di tagliare le gambe ai nostri, ma evidentemente non ci conoscono: Diamante amministra bene le palline a disposizione e risponde con il goal di Sallustio. Poco dopo Sterzing ritorna in testa con Di Stefano e raddoppia con Gschliesser, ma la partita è in realtà molto equilibrata; i nostri penetrano ripetutamente le difese avversarie ma, molto più sfortunati, colpiscono ben quattro pali. Picin viene poi punito con 2 minuti per una spinta; giusto, ma forse sarebbe stato il caso di limitarsi ad una punizione dal momento che l’avversario non è entrato in contatto con la sponda e la spinta non è più grave di altre subite dai nostri. Sallustio e Müller resistono a due minuti di assedio, poi Müller si impossessa della palla e rilancia a Picin che, appena rientrato, piazza una rete di straordinaria eleganza. La partita riprende con ritmi serrati, Diamante recupera il punto di svantaggio con Picin che trasforma il tiro di Giordani. Poi Sterzing a pochi secondi dalla fine riceve un inaspettato regalo dai nostri, sbilanciati in avanti, che lasciano Giordani solo contro tre avversari. Poi avviene il fatto peggiore: Picin si lancia nel recupero di una pallina tallonato da Gschliesser, quest’ultimo scivola e finisce lungo disteso contro la sponda, da posizione arretrata rispetto al nostro capitano e senza toccarlo; tuttavia Picin viene sanzionato con due minuti che costano a Diamante un quinto goal. Il gioco prosegue, ora è Gschliesser ad essere punito per colpo di bastone: Diamante in power-play e l’avversario non resiste neppure quindici secondi, goal di Müller e risultato di 4 a 5. Poco dopo Picin riagguanta la parità; i vipitenesi si rifanno sotto e fanno circolare la pallina cercando uno spiraglio ma, laddove riescono a eludere gli ottimi Sallustio e Giordani, c’è Serranò che risponde presente. I nostri passano in vantaggio con Rauzi e gli avversari perdono concentrazione, commettendo qualche fallo grave tra cui un brutto sgambetto, ma l’arbitro non vede e Diamante deve stringere i denti in una fase cruciale. Sterzing negli ultimi minuti da fondo alle sue risorse e segna con Matusewicz. I nostri in risposta trovano solo le gambe del portiere avversario e il morale dei biancorossi, duramente messo alla prova per tutto il secondo tempo, crolla. Sullo scadere di un incontro ormai perso Sterzing allunga fino al 9 a 6. Punteggio che non descrive la partita e le forze in campo, e lascia non poco amaro in bocca dal momento che l’arbitro, di solito molto bravo, sembra aver preso qualche cantonata che ha fortemente condizionato il risultato.
Voto alla squadra: 8
Voto agli avversari: 8
Voto all’arbitro: 5
MVP: buona prova di gioco di squadra, tutti gli elementi si sono dimostrati indispensabili, ma Giorgio Picin è stato il più incisivo, e ha accettato di buon grado decisioni arbitrali che in un’altra sede avrebbero fomentato parecchio nervosismo.
Per ultima la sfida contro i Butchers di Laives, squadra che è cresciuta tanto da sottomettere le formazioni laziali e impensierire Vipiteno nella partita di ritorno. Ora i macellai biancoblu guardano i nostri negli occhi senza paura. I primi dieci minuti di gioco vedono uno stallo preoccupante: gli attaccanti adamantini, provati dall’incontro terminato mezzora prima, non riescono ad essere sufficientemente veloci da sopraffare la difesa dei Butchers, mentre i difensori perdono qualche frazione di secondo in copertura, permettendo qualche tiro di troppo. Al decimo Laives va in vantaggio con Accorsi, poi Diamante alza la testa e con Bicciato livella le bilance. Altra botta e rete dei biancoblu, e altra risposta di Bicciato pochi minuti dopo, con assist di Picin. Diamante, passato lo spavento, si riporta gradualmente in carreggiata e gestisce meglio le poche forze rimaste; una sapiente apertura di Sallustio serve Fazzi che porta Diamante in vantaggio. Pochi secondi dopo Picin ricalca il solco e si va all’intervallo con un più rassicurante 4 a 2. Il secondo tempo Diamante altera le linee a ogni cambio per far riposare di volta in volta i più stanchi. In campo il gioco si sblocca e si torna a vedere il Diamante di (quasi)sempre: goal di Müller prima, poi parentesi biancoblu ad opera di uno scatenato Accorsi, e di nuovo Müller ben appoggiato da Fazzi. I nostri iniziano lo stacco, con Fazzi che scuote la rete avversaria una, due volte, servito dal fedele Müller. I Butchers non mollano e recuperano un punto, ma Diamante ne ha ancora: da dietro la porta nemica, Picin si cimenta in un gioco di prestigio che catapulta la pallina a Rauzi ben piazzato nello slot, che imbuca un colpo non facile. In calce a questo piccolo capolavoro arriva la seconda rete di Rauzi e Picin, con cui Diamante raggiunge la doppia cifra. Ultimo colpo di coda degli avversari e vittoria per 10 a 5.
Voto alla squadra: 8
Voto agli avversari: 8
Voto all’arbitro: 7
MVP: Benjamin Fazzi, che lasciandosi alle spalle la timidezza ha dato prova di un ottimo pressing e in attacco si è scatenato collezionando una tripletta.
Termina così, con un terzo posto, la nostra stagione under 19 su campo piccolo. Nel frattempo Sterzing sconfigge Algund aggiudicandosi il titolo in uno scontro a senso unico (10 a 3), nonostante all’andata i vipitenesi avessero vinto solo per il rotto della cuffia. Questo campionato è stato caratterizzato da numerose tegole che sono piovute sulla testa della formazione biancorossa nel corso dei mesi. I nostri avrebbero meritato un po’ più di fortuna in quest’ultima giornata, ne sarebbe bastata davvero molto, molto poca. Al di là dei risultati, la squadra ha mostrato un gioco di alto livello, non veloce quanto quello di Vipiteno, non fisico quanto quello di Algund, bensì equilibrato: senza puntare troppo né sul singolo né sulla pedissequa ripetizione dei soliti schemi, i nostri hanno raggiunto una commistione di tecnica, tattica e capacità di improvvisazione che ben si adatta alla personalità dei giocatori. Da questo punto di vista Diamante ha assicurato un ricambio generazionale dei migliori, a patto che si riesca a sfruttarlo senza tenerlo sottochiave troppo tempo.
JoomSport next matches
JoomSport match results
23-10-2022 10:00 | ||
UHC Varese | 12 : 4 | SSV Bozen Diamante |
22-10-2022 18:00 | ||
FC Milano Molotov | 5 : 21 | SSV Bozen Diamante |