19-12-2012 - Auguri di buone Feste!
L’ultimo allenamento di mercoledi sera è stato occasione di una partita amichevole su campo grande tra SSV e i Butchers di Laives. Diamante gioca con tre linee, tra cui figurano i giovanissimi Thomas Gostner e Leonardo Bellinato. I biancorossi giocano sulle corte distanze cercando passaggi veloci e filtranti nella metacampo avversaria; i Butchers reggono e reagiscono non solo di contropiede, ma anche orcherstrando buone aperture sulla sponda. Con Diamante spesso sbilanciata in avanti, sovente gli attacchi avversari avvengono in superiorità numerica, ma l’esperienza dei difensori e le pezze di Gutweniger frenano la rimonta di Laives a tre reti. Una dozzina i goal dei biancorossi; ottima prova e una rete a testa per gli esordienti Gostner e Bellinato. Davanti a noi un avversario che nel giro di pochi mesi ha messo in campo un gruppo dotato di una qualità sorprendente: pressing deciso, impostazione del gioco e copertura molto efficace contro i tiri da lontano. A concludere la serata c’è stato un generoso rinfresco offerto dalla squadra di Laives.
Con quest’ultimo evento Diamante chiude la prima parte della stagione e volge lo sguardo agli incontri del 2013. Il 13 gennaio continuerà la dura prova su campo piccolo, in cui i giovani biancorossi dovranno guardarsi dalla crescente abilità di Algund e dalla determinazione di Ritten, decisi a ottenere vendetta per la sconfitta subita a inizio stagione. Solo la presenza di tutti gli effettivi e il gioco di squadra permetteranno di ottenere punti preziosi e risalire la classifica. Il 27 gennaio il ritorno dell’under 19 contro Sterzing e Laives; le due vittorie in andata erano offuscate da una seconda gioranta non proprio brillante. Rispetto all’anno scorso, Diamante ha perso quasi tutti i giocatori che costituivano l’ossatura delle prime due linee, ma nel complesso è riuscita a mantenere un buona prestazione grazie ad alcuni notevoli salti di qualità e ai sempre nuovi inserimenti under 14, che tuttavia stanno dimostrando di poter tenere testa anche ad avversari diciottenni. Su campo grande si attende il ritorno contro Algund, Sterzing, FC e QT8, che potrebbero assicurarci 12 punti e l’accesso sicuro ai playoff. Da li in avanti, sarà tutto da vedere...
16-12-2012 - Diamante mantiene il terzo posto
SSV DIAMANTE - UHC VARESE
Gli avversari: i Wildboars Varese furono i primi campioni d’Italia 11 anni fa, anche se la successiva crescita delle altre realtà italiane ha finito per lasciarli indietro. Dalla scorsa stagione la formazione di Fabrizio Ceccutto ha però ritrovato il suo equilibrio grazie a un gruppo di nuove leve che, affiancando le vecchie glorie, ne ha disciplinato il gioco notoriamente duro e scorretto e ha permesso loro di farsi largo fino a tornare sul podio di campo piccolo. Alla loro seconda stagione su campo grande suscitano per il momento poca paura, anche se il recente pareggio contro FC Milano induce cautela.
La partita: è con una certa penuria di uomini che Diamante si appresta a questa prima e ultima partita contro UHC Varese, che invece schiera una formazione ampia e decisamente più giovane rispetto agli anni passati. In difesa per l’SSV l’esordiente Andreas Bicciato, che già si è distinto su campo piccolo e in giovanile in questo inizio di stagione. Il gioco si apre con Diamante che passa in vantaggio dopo un solo minuto grazie alla rete di Prudenziati. I cinghiali di Varese reagiscono con numerosi contropiedi, portati avanti con velocità dai giovani rossoneri e che causano qualche brivido alla difesa ma nulla di più. Ci vogliono più di dieci minuti affinchè i nostri riescano a doppiare gli avversari con Volgger, ma poco dopo arriva la risposta dei Wildboars, che chiude il primo periodo con un non soddisfacente 2 a 1. Ancora difficoltà alla ripresa del gioco, Diamante soffre l’assenza di punte affilate come Tribus, Gostner o Giorgio Picin, e Varese chiude bene gli spazi. Dopo undici minuti finalmente il goal del 3 a 1 ad opera di Rigo, ma di nuovo arriva la contromossa dei rossoneri, che permette loro di recuperare lo svantaggio e restare a un solo punto dai nostri. Qualche protesta da parte di Diamante, viene punito Bicciato con 2 minuti, ma i nostri si dimostrano all’altezza e riescono a neutralizzare il power play varesino. Ancora qualche minuto e si chiude il secondo tempo, con un faticato parziale di 1 a 1. Diamante si riscatta nell’ultimo periodo con un goal tutto under19: Giordani gioca un ottimo passaggio a Müller, che trasforma e finalmente raddoppia il divario. Dopo tre minuti l’SSV viene però presa in contropiede con Molinari e i cinghiali accorciano di nuovo. I biancorossi riprendono coraggio e trovano il 5 a 3 con Prudenziati, a cui segue il passaggio di Faller dalla difesa a Müller, che consegue la sua seconda doppietta in quattro sole partite giocate. Ora Diamante ha in pugno la partita, e c’è ancora tempo per l’azione di Faller, che da posizione avanzata raccoglie l’assist di Prudenziati e sigla il 7 a 3.
SSV DIAMANTE - SHC SERENISSIMA
Gli avversari: un tempo UHC Dolo, a seguito di un rinnovamento che nel 2007 ha portato all’autogestione da parte del nutrito gruppo di ragazzi veneti, SHC Firelions Serenissima ha visto migliorare il suo gioco, che risulta pulito, basato su una difesa serrata e sul contropiede. Con questa strategia, la formazione guidata da Alberta Franco ha messo spesso in seria difficoltà squadre dotate di gioco tattico e ordinato come Roma o L’Aquila; meno efficace risulta invece nei contrasti singoli e contro le azioni individuali, cedendo il passo alle squadre dal gioco più aggressivo.
La partita: anche per questo incontro l’SSV scende in campo dimezzata; tornano nei ranghi Concli e Sallustio, che assieme a Faller e Bicciato formano le due linee difensive, ma l’assenza di Rigo penalizza molto l’attacco e costringe Mauro Picin ad improvvisarsi ala. Diamante schiera una formazione 2-2-1 per disturbare le aperture avversarie. Già nei primi minuti appare evidente la mancanza di un regista del calibro del capitano biancorosso, e Diamante ha grande difficoltà ad avviare e proseguire le azioni. I difensori avversari, messi alle strette dal sistema difensivo, aprono con lunghi lanci che si rivelano pericolosi: Concli effettua uno stop ma viene anticipato da Andrea Ghiraldin, che con Ghirardo chiude una triangolazione e porta Serenissima in vantaggio. Ci vogliono altri cinque minuti prima che Diamante riesca a penetrare la difesa veneta, con Prudenziati che sfrutta il passaggio di Sallustio per riazzerare il conto. Poco dopo Müller va in rete con l’assist di Volgger, passando in vantaggio. Diamante prova l’allungo, ma i Firelions bloccano tutte le conclusioni. A un minuto dalla fine, Gius si inserisce nello slot e con un tiro basso sconfigge il guardiano Pierazzo riscattando un primo tempo molto sofferto. Il sistema 2-2-1 può essere micidiale, ma ha bisogno di essere testato a fondo in allenamento, cosa che ai nostri ancora manca, e dal secondo tempo Diamante ritorna al classico 2-1-2. SSV molto più aggressiva adesso, ma i veneti rimangono chiusi in difesa e rispondono con il contropiede dei fratelli Ghiraldin, che ci costa il 3 a 2. I biancorossi si risollevano a loro volta con un contropiede, in cui Concli apre in diagonale su Müller, che firma la sua terza doppietta prima dell’ultimo periodo di gioco. I leoni tornano in campo con la guardia alzata e segnare da breve distanza diventa sempre più difficile, specie senza Tribus e Gostner. Ma anche se i bolzanini hanno avuto bisogno di oltre mezz’ora per entrare in partita, ora il gioco adamantino si fa più sicuro e disinvolto, e permette a Concli di tirare dalla difesa centrando la porta di Serenissima. Dopo quattro minuti Concli ripropone il suo tiro da lontano, e anche questa volta la palla sorpassa i veneti schierati nello slot e lo stesso Pierazzo, la cui vista è parzialmente schermata dai compagni. 6 a 2 per Diamante a sei minuti dalla fine; rimane solo il tempo per Ghirardo di preparare un ultimo boccone avvelenato per i biancorossi e conquistare il 6 a 3, ma la partita è ormai vinta dai nostri.
Under 19, la prova più dura
A Vipiteno si disputa la seconda giornata del campionato under 19; la spaziosa palestra del liceo scientifico, teatro di tutti gli incontri finora disputati a Vipiteno, risulta occupata, per cui l’organizzazione in piena emergenza ripiega nella nuovissima ma angusta e scomoda palestra delle scuole elementari. In emergenza anche la formazione di Diamante: oltre alla preannunciata assenza di Müller e la defezione di Rottensteiner si aggiunge l’infortunio dell’ultimo minuto per il sostituto portiere Patzleiner. Rimasta con pochi attaccanti e nessun portiere, l’SSV schiera i difensori Giordani e Bicciato in attacco e Targa in porta. Quattro esordienti colmano i vuoti nelle file di Diamante: Emeri, che già ha giocato su campo piccolo, e gli under 14 Borzaga, Russo e Tschigg.
La prima sfida, contro i Viking Roma, parte al rallentatore; ci vuole un break iniziale da parte di Picin per sbloccare il gioco adamantino e portarsi in vantaggio fino al 5-0 con Rauzi e Bicciato. Anche i romani trovano qualche conclusione, ma i nostri continuano a spingere, con un gioco non bellissimo ma abbastanza efficace, che chiude il primo tempo in un buon 7 a 4. Alla ripresa la spinta continua, Bicciato riapre le danze con due reti, poi si aggiunge Russo che al suo esordio piazza due assist per Picin e Rauzi. Anche Tschigg arriva a un soffio dal goal, ma non ha fortuna, e sono ancora una volta Picin e Bicciato a fare razzia di punti, finchè una serie di errori in copertura permettono qualche tiro di troppo ai Viking, che date le circostanze significa regalare goal. Chiude le marcature Giordani fissando il risultato sul 15 a 7, con cui Diamante affonda il drakkar e il suo equipaggio.
MVP: Giorgio Picin, inarrestabile macchina da goal che in questo incontro è stato un vero e proprio punto di riferimento per i suoi, totalizzando 10 punti la maggior parte dei quali assieme ad Andreas Bicciato (8 punti), giocatore completo e dotato di grande flessibilità tattica.
Voto alla squadra:7
Voto agli avversari:6
Voto all’arbitro:6
Seconda partita la domenica mattina: Diamante scende in campo contro Ciampino, già incontrato la scorsa stagione. Questa volta è Rauzi a fare le veci dell’estremo difensore, mentre Targa va ad occuparne il posto in posizione avanzata. I primi due minuti di gioco vedono Diamante provare a imporsi sull’avversario senza tuttavia concludere. A trovare per primo la porta avversaria è il dodicenne Russo che, imbeccato dall’assist di Targa, dimostra di essere non solo molto attento in fase difensiva, ma anche pericoloso in attacco dopo una sola partita giocata. Si rimette in moto la macchina Picin-Bicciato andando sul 3 a 0, ma attenzione ai tiri avversari: in fase difensiva vengono lasciati troppi spazi ai romani, che hanno gioco facile nel trovare il goal tirando nello specchio della porta. Diamante continua a rimanere in testa, ma il divario si accorcia fino al 5 a 5. Campanello d’allarme: bisogna prima di tutto difendere e far circolare la palla per mandare in crisi gli avversari. Picin riporta i suoi in testa prima dell’intervallo, poi Diamante inizia quello che sembra essere il distacco definitivo con Bicciato. Ma invece i nostri iniziano a sbilanciarsi pericolosamente in avanti, regalando ai romani delle imperdibili occasioni per battere l’incolpevole Rauzi e tornare in pista. La sfida si protrae vedendo il punteggio incrementare un punto per volta. Diamante mantiene sempre il vantaggio ma spreca innumerevoli azioni; invece di sfruttare gli spazi facendo circolare la palla, gli attaccanti biancorossi si cimentano con testardaggine e infondata superbia in inutili dribbling o lanci lunghi nella più totale indifferenza delle direttive dalla panchina, finendo per perdere regolarmente la pallina e permettere agli avversari di iniziare il contropiede. A venti secondi dalla fine Ciampino raggiunge l’11 a 11. Diamante dilapida il suo vantaggio e chiude in parità un incontro vinto in partenza, con o senza portiere. Bravi i romani, che hanno lottato duro guadagnando un punto che ne vale tre.
MVP: Andreas Bicciato, che ha saputo tenere una prestazione alta in attacco senza sbilanciarsi troppo per tutta la durata del match e facendosi trovare sempre pronto in difesa, dimostrando solidità e spessore.
Voto alla squadra: 4
Voto agli avversari: 8
Voto all’arbitro: 6
Terzo e ultimo incontro con ASC Algund, più esperti e più pericolosi nonostante i non incoraggianti risultati della scorsa stagione. In porta ritorna Targa, mentre Giordani gira in difesa. Scopo della partita è contenere i danni il più possibile, aumentando l’aggressività in difesa e imponendo i nostri ritmi di gioco. Purtroppo, dopo soli 16 secondi arriva il goal di Fabian Knoll, il cui tiro viene forse sottovalutato da Picin che non copre a sufficienza. Si prosegue, i biancorossi mettono più concentrazione in difesa e le azioni si alternano equamente, finchè Russo non buca ancora una volta le difese di Algund e ci riporta in parità. L’equilibrio non è però destinato a durare: in pochi minuti Algund riesce a mettere a segno diversi tiri, controbilanciati dall’unica rete di Picin e Bicciato, e portarsi in vantaggio fino al 7 a 2. Nel secondo tempo cambiano leggermente le linee con Picin a fianco di Rauzi, che insieme all’appoggio di Giordani danno vita a una rimonta; tuttavia c’è ancora qualche incertezza nella difesa biancorossa e gli avversari, tutti discreti tiratori, scuotono la rete di Diamante altre due volte. 9 a 7 è un risultato accettabile, tutto è possibile ma mancano ancora otto minuti, durante i quali i nostri perdono aggressività in fase difensiva permettendo ad Algund di tirare più spesso e andare a segno quattro volte. L’ultima rere di Picin e Giordani su punizione non basta per risalire, Diamante perde l’incontro per 13 a 8. Tralasciando l’assenza del portiere, in questa partita si poteva fare qualcosa di più, specie in copertura. Sarà su questo che si concentreranno i prossimi allenamenti in vista della terza giornata, il 27 gennaio.
MVP: Mirco Giordani; messe da parte le insicurezze, ha dato sfoggio di una prestazione esemplare in difesa, chiudendo gli spazi con concentrazione e imponendosi con personalità agli avversari; nessun tiro sul suo lato ha mai potuto raggiungere la nostra porta.
Voto alla squadra: 6
Voto agli avversari: 8
Voto all’arbitro: 8
JoomSport next matches
JoomSport match results
23-10-2022 10:00 | ||
UHC Varese | 12 : 4 | SSV Bozen Diamante |
22-10-2022 18:00 | ||
FC Milano Molotov | 5 : 21 | SSV Bozen Diamante |