30-09-2012 – Campo piccolo, luci e ombre
Parte il campionato su campo piccolo: subito una delle sfide più ardue, quella con Vipiteno, attende l’SSV e la sua rosa ulteriormente ringiovanita. Assenti i fratelli Picin, Concli è l’unico a superare i 18 anni; formazione vipitenese con qualche nuovo innesto, si nota l’assenza di Geyr e Messner. Inizio shock con una rete di Matusewicz dopo un minuto. Ma Diamante mette le cose in chiaro poco dopo, con Bicciato che serve a Concli la palla per un tiro coperto che spiazza Gschliesser. La partita, ottimamente arbitrata da Michele Nardo, prosegue equilibratissima; invano gli avversari cercano di superare la difesa biancorossa, perfettamente organizzata, e invano Diamante cerca a sua volta il goal, incontrando solo una sfortunata traversa di Rauzi. Poco prima dell’intervallo, Vipiteno allunga con Libener, sfruttando un errore durante il cambio: 2 a 1. Secondo periodo invariato, con entrambe le squadre che riescono solo a sfiorare il goal. Diamante subisce un powerplay, dal quale esce indenne, e anzi procurando qualche brivido ai vipitenesi. Poi tocca a Diamante giocare in superiorità, che viene ben gestita fino al pareggio, con Rottensteiner che insacca l’assist di Concli. Ancora pochi minuti in cui Vipiteno sfodera zanne e artigli, cercando spasmodicamente una rete; purtroppo, a trenta secondi dalla fine Libener prova un tiro, la palla in qualche modo oltrepassa la copertura di Rottensteiner e sorprende Serranò, sancendo la vittoria di Vipiteno sul filo del rasoio, risultato che tuttavia non scredita la slendida prestazione dei nostri.
Voto alla squadra: 8
Voto agli avversari: 8
Voto all’arbitro: 9
La seconda partita, contro la pure giovanissima Algund B, sembra più in discesa, ma si risolve in una sconfitta clamorosa: dopo un minuto e mezzo un errore in difesa costa a Diamante il primo goal, ad opera di Ungericht. Pochi secondi dopo segue il raddoppio di Schrötter; un break devastante per il morale. Cala la concentrazione, e la difesa, quella stessa difesa che contro Vipiteno aveva retto a ogni tipo di assalto, si sfalda come neve al sole. In cinque orribili minuti i ragazzi di Algund, inebriati dall’insperato vantaggio, si portano sul 5 a 0. Time out per Diamante: bisogna giocare con più testa e cercando innanzitutto il controllo di palla. E poco a poco il gioco migliora, si ricorre al vecchio schema che ribalta un po’ la situazione in campo, con Diamante che prende a bersagliare la porta di Algund. Ma la palla non vuole entrare: ora una parata, ora una gamba, ora un piede, è una maledizione. E qui avviene un secondo calo: una punizione, gestita stupidamente, regala ad Algund un’altra rete, cui segue un’altra, pesantissima. I nostri reagiscono con Rottensteiner, che grazie a un buon forechecking intercetta l’apertura avversaria e va in rete con palo interno. Finalmente un po’ di fortuna. Ultimi cinque minuti di gioco con rimonta dell’SSV, Concli e Rottensteiner si scambiano i favori in una salva di tiri e conclusioni, ma il tempo rimasto è troppo poco per ristabilire un punteggio accettabile. Sconfitta per 8 a 4. Un’esperienza che prima o poi andava fatta, comunque, ma la grandezza di una squadra sta nel saperne fare tesoro, e i nostri ragazzi hanno tutte le carte in regola. Servirà qualche settimana di allenamento per riprendere il ritmo della scorsa primavera. Inesistente l’arbitraggio.
Voto alla squadra: 5
Voto agli avversari: 8
Voto all’arbitro: 2
23-09-2012 – Diamante apre con sei punti
SSV DIAMANTE - ASC ALGUND
Gli avversari: nata nel 2009, la squadra di ASC Algund si è affacciata al campo piccolo con la sua formazione giovanissima e, cosa insolita per una squadra altoatesina, praticamente digiuna di hockey; un anno dopo era pronta per il capo grande. Allenati da Patrick Nussbaumer, hanno ottenuto dei successi in campo giovanile (secondo posto nel 2011), ma il salto di qualità è ancora a venire. Le nostre superiori esperienza e tecnica individuale dovrebbero consentirci la vittoria.
La partita: è risaputo, l’inizio della stagione non vede mai l’SSV dare il meglio di se; e anche questo incontro non riserva sorprese in tal senso. Primo tempo sofferto, in cui i nostri tentano qualche azione con scarso successo e concedendo al nemico qualche occasione di troppo, anche se le triangolazioni di Algund non bastano a destabilizzare la difesa biancorossa: alcuni istanti di paura sono l’unico prezzo per i nostri in questa fase della partita. Negli ultimi minuti Gostner inaugura la porta avversaria approfittando di un momento di distrazione; pochi secondi dopo raddoppia Volgger, con Giorgio Picin ad appoggiarlo. Secondo periodo sulla falsariga del primo: poca energia, gioco scomposto e disordinato. Solo questione di tempo prima che Algund torni in partita: una veloce azione lascia indietro i difensori bolzanini e si conclude con il goal di uno smarcato Nussbaumer, poi un contrasto con Mauro Picin viene vinto dagli avversari che riagguantano la parità. In qualche modo Diamante si rimette in pista, ci pensa Giorgio Picin a concretizzare due reti molto importanti. Ma ecco che un contropiede sfocia in un corpo a corpo sottoporta tra Concli e Nussbaumer, che finisce a terra; viene dato rigore, e il rigore viene trasformato: 4 a 3. Il terzo tempo si cerca di aumentare il livello del gioco, con qualche successo: Gostner e Rigo realizzano una rete a testa, portando il punteggio sul 6 a 3, ma è con poca soddisfazione che si chiude l’incontro.
SSV DIAMANTE - SV STERZING
Gli avversari: l’SV Sterzing Unihockey è una squadra presente sin dagli albori del campionato ma completamente rinnovata da pochi anni, con giocatori forgiati nell’ambiente dell’hockey; molto forti singolarmente, sfoggiano un gioco duro e aggressivo, che li rende tra i più temibili in campo piccolo. Su campo grande vantano un ottimo reparto offensivo, ma il loro pericoloso attacco è controbilanciato da una difesa meno efficace. Questo è il loro punto debole, quello su cui occorre puntare per prevalere.
La partita: una formazione leggermente più nutrita della sera precedente fronteggia l’avversario vipitenese, che ha ringiovanito (e un po’ depotenziato) i suoi ranghi. La prima ad essere saggiata è la difesa bolzanina, che regge bene; poi Diamante si porta in attacco, questa volta con maggiore lucidità, e Fraccaroli serve a Mauro Picin l’assist per un goal molto applaudito. Poi però Vipiteno riesce a recuperare la rete a seguito di una mischia sottoporta. Subito la partita si accende, e il primo ad essere punito è Gostner; Diamante resiste in inferiorità numerica, anche se non sfrutta il successivo powerplay a favore, ma è proprio Gostner a riscattarsi poco dopo portando l’SSV sul 2 a 1. In campo le spinte si susseguono, cosi come i giocatori in panca puniti. Durante il secondo boxplay biancorosso, Volgger tenta una sortita con un dribbling dalla difesa, ma incappa in Geyr nel bel mezzo dello slot: inutilmente Concli cerca di coprire il tiro del vipitenese, che rimbalza contro il palo ed entra in porta. Secondo periodo equilibrato, dopo 10 minuti Rigo e Tribus ritrovano il vantaggio con il 3 a 2. Il gioco prosegue duro e la panca puniti è più trafficata di un idroscalo. Ad allungare le distanze è Fraccaroli, che con un rebound riscatta il powerplay dell’SSV, che altrimenti vede un gioco lento, prevedibile e molto pasticciato, specie tenendo conto della qualità dei nostri attaccanti. Meglio in fase difensiva: per due volte Diamante è costretta a giocare in 3 contro 5 avversari, ma senza subire reti. Nel terzo tempo la partita sembra in mano ai bolzanini, con una difesa più efficace e un attacco più incisivo, anche se le conlcusioni sono poche. Spettacolare il ritorno in campo di Giorgio Picin in seguito a due minuti di punizione, appena in tempo per intercettare un passaggio degli allibiti vipitenesi e lanciarsi in contropiede; ma l’ultimo a violare la porta di Sterzing è un Fraccaroli in buona forma, che chiude con 5 a 2 per l’SSV.
JoomSport next matches
JoomSport match results
23-10-2022 10:00 | ||
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UHC Varese | 12 : 4 | SSV Bozen Diamante |
22-10-2022 18:00 | ||
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FC Milano Molotov | 5 : 21 | SSV Bozen Diamante |